Roma è una Smart City: Gianluca Santilli ne è convinto
Roma ciclabile, ma sei matto?
I ciclisti romani si sentono dire tante volte questa domanda. Come se la capitale e la bicicletta fossero qualcosa di opposto e contrapposto. Certo, pensarla come una città da fare naturalmente in bicicletta non è immediato, non è neanche tutta in pianura, eppure Roma è più ciclabile di quanto si creda. Scommettiamo?
Tanti ciclisti affrontano giornalmente la città, la cronaca purtroppo parla anche di incidenti, ma che a Roma il traffico sia eccessivo è pericolo è cosa che non riguarda solo le biciclette. C'è da fare tanto in questo senso, ma un primo passaggio è proprio sensibilizzare di più all'utilizzo della bicicletta.
Roma, in bicicletta, si può fare.
A spiegarlo recentemente, anche in televisione è Gianluca Santilli. Professione avvocato, passione ciclistica (e "inventore" della Granfondo Campagnolo Roma). E forse la seconda gli prende più tempo della prima. Lui sorride e risponde sereno che la bicicletta, in effetti, la usa proprio per la sua professione. Tanto più adesso che la bicicletta da città, per lui, è un modello a pedalata assistita.
Ecco, l'avvocato Santilli è diventato, più o meno volontariamente, un esempio di ciclista che utilizza i due tipi di bicicletta (tradizionale "muscolare" ed elettrica) senza rinnegare l'una o l'altra identità. E soprattutto senza minimamente sentirsi in difetto per l'e-bike cittadina che troppi vedono come dedicata a "quelli che non ce la fanno".
«Mi muovo in città in giacca e cravatta e non voglio arrivare sudato» riassume Santilli.
Ma dice anche tante altre cose che potrebbero far ricredere sulle simpatie tra Roma e i ciclisti.
«Dice che a Roma ci sia troppo smog per pedalare: ma a dire il vero c'è più inquinamento nell'abitacolo di un'automobile».
Già, questa cosa forse la sapevamo già ma è meglio ribadirla sempre.
Ma soprattutto, per chi lamenta che a Roma non ci siano strade per muoversi Santilli risponde:
«Roma è una "smart city" senza saperlo. È la città con la maggiore quantità di verde al suo interno. Basterebbe curare la ciclabilità dei parchi che la caratterizzano, unendoli in modo sicuro per potersi muovere praticamente in tutta la città senza pericolo».
Questa e tante altre informazioni vale la pena ascoltarle in questa intervista all'avvocato Santilli:
Accettando accederai a un servizio fornito da una terza parte esterna a https://osservatoriobikeconomy.it/